venerdì 28 marzo 2014

Seminare con cura

Avete tutto a portata di mano? Ecco come fare per seminare con una buona probabilità di riuscita.
Per seminare si possono usare diversi contenitori, il procedimento è sempe  lo stesso. 
Ad esempio si possono riciclare i vasetti in plastica, meglio se ben puliti. Qui si ricicla anche un plateau per agevolarne gli spostamenti.
Sul fondo dei vasetti mettete sempre e comunque un po' di materiale drenante: serve sia a evitare che la terra fuoriesca dai numerosi fori sia a far drenare l'acqua in eccesso.

Il materiale di drenaggio può essere argilla espansa, cocci di vasi, sassolini o brecciolino...quello che avete a disposizione. In questo caso è brecciolino, a La Buona Luna ci sono diversi visciai, zone dove affiorano rocce sedimentarie che si sbriciolano e si prestano benissimo per sostituire ghiaia e simili.

Riempite i vasetti con un buon terriccio: qui abbiamo usato del compost maturo setacciato, ma va bene anche un buon terriccio universale. Fate attenzione ai terricci troppo a buon mercato, ci è capitato di trovarvi dentro di tutto: plastica triturata, fibra di cocco intera...considerato che di solito non ne serve tantissimo, procuratevi del terriccio di buona qualità, è importante per far partire bene le piantine. Potete anche usare la torba, ma dovete stare attenti a mantenerla sempre al giusto punto di umidità e non ha grandi risorse nutrizionali che i germogli possano impiegare; nei vivai viene usata in miscela e comunque si ricorre alla fertirrigazione. 
Il compost autoprodotto è senz'altro la scelta più ecologica.

Una volta riempiti i vasetti, bagnateli: immergendoli in acqua velocemente o annaffiandoli, l'importante è che il terriccio sia umido.


A questo punto mettete i semi nei vasi: uno o due per vaso quelli più grandi, non troppo fitti quelli piccoli più adatti alla semina in cassette.


La parte più critica: coprite i semi con un po' di terriccio asciutto. Un po' vuol dire che i semi devono essere abbastanza coperti per non volare via e non venire a galla quando vengono bagnati i vasi, ma non devono essere troppo interrati per poter germogliare agevolmente. 
A seconda della temperatura e dell'esposizione dovrete bagnare i vasi più o meno frequentemente: la terra deve rimanere umida. Bagnate con delicatezza, con un piccolo annaffiatoio o con uno spruzzino. Se dovessero emergere dei semini non ancora germogliati, ricopriteli con cura.


E per finire...etichettate i vasi!!

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